Zamioculcas cure e rimedi

Zamioculcas cure e rimedi per coltivarla in casa tua

“Gemma della Tanzania” ecco come viene definita questa semigrassa e indistruttibile pianta, originaria delle zone tropicali dell’Africa.
Il suo nome botanico è Zamioculcas zamiifolia, che in territorio anglosassone prende anche il nome di “ZZ plant” proprio per le sue iniziali.
Famosa per la sua forma raffinata, per la semplicità di mantenimento e per la lunga resistenza: coltivare questa pianta sarà appassionante anche per chi, durante la settimana, non ha molto tempo per il pollice verde.

Le zamioculcas appartengono ad una tipologia di piante, infatti, dalla lunga durata: per svilupparsi definitivamente, possono metterci anche 35 anni, raggiungendo i 2-3 metri di altezza e i 3 di larghezza, sempre se piantate all’aperto. Se curate in appartamento, le zamioculcas difficilmente raggiungeranno queste dimensioni, ma varieranno dai trenta ai settanta centimetri.

Se invece stai cercando altre guide pratiche alla cure delle piante oppure diverse informazioni floreali contattaci telefonicamente.

Come si riconosce una Zamioculcas

La zamioculcas viene definita “gemma” proprio per la brillantezza del verde delle sue foglie. Queste sono numerose, sempreverdi, lucide, coriacee e dalla forma elegante e lanceolata.
In quanto appartenenti alla famiglia delle Aracee, queste piante semisucculente hanno dei fusti carnosi con lunghi steli, sui quali crescono le numerose foglioline.

Come coltivare la Zamioculcas, cure e rimedi

Per quanto riguarda le cure e i rimedi da apportare a questa pianta tropicale, è necessario collocarla in una zona abbastanza luminosa, evitando però che venga colpita direttamente dai raggi del sole che potrebbero bruciare le foglie.
La temperatura ideale sarebbe dai 16° ai 26°, ma resiste bene sia fino a 35° che a 10°.

È consigliabile effettuare la concimazione (da aprile a settembre) ogni 30 giorni, immettendo un fertilizzante per piante grasse nell’acqua di irrigazione. Di tanto in tanto, se vedete qualche stelo o fogliolina secca, recideteli.
Se avete intenzione di riprodurla, questa è una pianta facilissima da ricreare: sia indirettamente in seguito alla caduta dei polloni, sia per talea di foglia.

Zamioculcas in casa

La luce diffusa aiuta la Zamioculcas nella crescita

Sebbene questa raffinata piantina ami vivere all’aperto, durante tutto l’inverno la Zamioculcas va tenuta in casa.
Essa, infatti, grazie all’elevata sopportazione a qualsiasi tipo di coltivazione, viene utilizzata molto come pianta da appartamento.

Il luogo più adatto per posizionarla in casa è vicino ad una finestra ma con una tenda chiara che possa proteggerla dai raggi diretti del sole. Leggi la guida er orientarti al meglio e trovare la giusta posizione alla luce per la tua pianta

Inoltre, essendo una pianta africana, è abituata a stare in luoghi umidi: evitare quindi, in inverno, di collocarla vicino a termosifoni e caloriferi.

Punti deboli

Se volete usufruire della sua lunga durata, dovrete stare attenti ad:

  1. Innaffiarla raramente, perché un eccesso di acqua potrebbe far marcire le radici portando lentamente la pianta alla morte per malattie fungine. Quindi meglio irrigarla di meno che di più.
  2. Consigli utili per un’irrigazione corretta:Innaffiate la zamioculcas ogni 7-10 giorni nelle stagioni calde (da aprile a settembre);
    Innaffiatela sporadicamente nei restanti mesi (ogni 15-20 giorni, non appena il terriccio appare ben asciutto);
  3. Evitare gli urti: colpirne anche una sola fogliolina ne comporta la caduta.
    Non disperate però: le foglioline saltate via possono essere riutilizzate per le talee!

Conclusione

Oggi abbiamo visto le principali caratteristiche della Zamioculcas, dove esporla e come innaffiarla.

Hai mai provato a coltivare questa pianta in casa tua?

Hai riscontrato problemi?

Se hai delle domande a riguardo facci sapere tutto nei commenti qua sotto!

Alla prossima

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